Il Linfodrenaggio Manuale

Come indica il nome, interessa in particolare il "connettivo", il tessuto posto sotto il derma dove passano i vasi sanguigni e linfatici, si depositano le cellule di grasso e sono presenti i fibroblasti, cioè le cellule attive che producono collagene e danno struttura alla pelle del corpo. Manipolando la cute con trazioni spinte mirate si disgregano i legami fibrosi che "imprigionano" sotto la pelle le cellule di grasso, che risultano ingrossate perché non opportunamente nutrite e ossigenat, facilitando lentamente il ritorno alla normalità. Al contrario, lo stress e i ritmi della vita quotidiana portano a un progressivo irrigidimento nei nostri rapporti con il prossimo.

La fiducia in chi ci massaggia permette un progressivo miglioramento dei nostri rapporti sociali e ci offre la possibilità di interagire con il prossimo senza barriere. Molto spesso il primo approccio al massaggio è legato alla necessità di alleviare un dolore. Pur essendo un approccio ragionevole, sarebbe meglio farlo diventare un appuntamento con il proprio benessere psichico. Questo momento deve essere goduto fino in fondo e risulta essenziale potersi rilassare a poco a poco per entrare in contatto con la vostra energia interiore. È un massaggio rilassante totale, benefico sotto tutti punti di vista perchè coinvolge tutti i sensi, fatto in un ambiente caldo, confortevole e illuminato con luci soffuse.

La capacità delle diverse pietre di rilasciare calore determina il maggior minor assorbimento della sostanza. Di solito le pietre vengono usate in associazione con oli specifici per il disturbo da curare. Le pietre basaltiche vengono scaldate in acqua, a 65 – 70°; si applica l’olio sulla parte da massaggiare del paziente, si prelevano le pietre, si asciugano e si iniziano le manualità, effettuando una pressione media. Oltre che per il massaggio le pietre sono usate appongiandole in punti energici del corpo (i chakra della tradizione indiana) alternate sui muscoli, fredde e calde, a seconda del disturbo della medicina Ayurvetica.

Il massaggio viene fatto su tutto il corpo e ha profondi effetti terapeutici; in particolare è un eccellente metodo di cura per tutti gli squilibri del sistema nervoso (insonnia, ansia, stress, depressione) e nelle affezioni del sistema muscolare e articolare. È un massaggio rilassante fatto su particolare lettino oscillante con movimento indotto manualmente. Il dondolio procura alla persona massaggiata uno stato di abbandono totale, assenza di peso, ritorno inconscio a uno stato di completo relax. In più il massaggio attiva processi rivitalizzanti, si riducono le tensioni muscolari, si migliora la funzionalità respiratoria ed energetica, si lascia spazio a una sensazione di calma interiore.

in alternativa sempre In 50 ml di olio di jojoba versare 10 gocce di olio essenziale di arancio amaro , 8 di limone, 4 di geranio Il massaggio deve essere profondo ed energico, vi raccomando di non esporvi al sole immediatamente dopo aver effettuato la frizione sulla pelle con questi composti in quanto contengono oli essenziali di agrumi che fotosensibilizzano la pelle. Vi consiglio di acquistare oli essenziali puri, e assicuratevi che la vostra pelle non sia particolarmente sensibile ad uno di questi oli, parlatene con il vosto erborista di fiducia.

I movimenti devono essere fluidi e lenti, dal basso verso l'alto e le mani non devono premere eccessivamente sui tessuti. Con i palmi delle mani si eseguono piccoli cerchi concentrici sulla zona da trattare. Tale frizione migliora la circolazione locale favorendo l’afflusso del sangue ossigenato ai tessuti, liberandoli così, dalle scorie. Per prima cosa siediti. Sfrega fra di loro le tue mani, scaldale un pochino, quindi versa la lozione scelta sul palmo di una mano e sfregandole nuovamente, distribuisci la lozione anche sull’altra mano. Spalma la lozione, accarezzando dolcemente la prima gamba dalla caviglia all’ inguine